Rieducazione Posturale
La Rieducazione Posturale è una tecnica riabilitativa volta la riequilibrio delle alterazioni muscolari e delle disfunzioni articolari del corpo umano. Utilizzando posture guidate, passive ed attive, in cui il fisioterapista attua tecniche di terapia manuale, le catene muscolari vengono messe in allungamento con l’obiettivo di ottenere un riequilibrio della globalità delle fasce muscolari.
La ricerca della globalità permette di trattare qualsiasi problematica di dolore alla radice, andando cioè a risolvere la causa principale e non solo il sintomo.
Il primo concetto su cui si fonda la rieducazione posturale è quello secondo il quale il nostro apparato muscolo-scheletrico si organizza in quelle che vengono definite catene muscolari. Non si considerano i muscoli come singole entità assestanti, ma come una serie di unità funzionali che lavorano in maniera complementare con un’influenza reciproca; anche muscoli che si trovano lontani tra loro (es. glutei ed i muscoli trapezi) sono comunque legati dalle fasce connettivali che rivestono tutti i muscoli ed hanno funzioni che si completano nel mantenimento delle posture e nell’esecuzione dei movimenti.
Un altro concetto fondamentale è quello dell’antagonismo complementare: muscoli che svolgono azioni contrapposte (bicipite brachiale e tricipite brachiale) non lavorano in un vero antagonismo ma in un equilibrio complementare che si esprime nelle tensioni fasciali.
La Rieducazione Posturale ha come obiettivo primario quello di intervenire sulle alterazioni dei muscoli statici posturali andando a ricercare la causa primaria del dolore originario e dei compensi che ne derivano.
Ha tre caratteristiche fondamentali:
- individuale (ogni patologia muscolo scheletrica è legata alla persona cioè a delle caratteristiche individuali)
- causale (viene ricercata la causa primaria ad es. il dolore cervicale può essere legato a rigidità lombare la quale a sua volta deriva da una retrazione primaria dei muscoli posteriori della gamba);
- globalità (il trattamento è rivolto alla messa in tensione globale delle catene muscolari intervenendo quindi sia sul sintomo ma soprattutto sulla causa primaria).
Scegliamo questa tecnica per:
- Ripristinare la fisiologia muscolare
- La decompressione articolare e la restituzione della libertà di movimento articolare
- Minimizzare il dolore e recuperare una corretta igiene posturale sviluppando la capacità di auto-monitorizzazione ed auto-correzione.